Uno scenario naturale da favola sulle colline umbre, l’ospitalità di Alcatraz, del grande Jacopo Fo e delle persone bellissime intorno a lui, un gruppo di piloti ibridi motivati e determinati. Ecco gli ingredienti della seconda edizione del Gai Pride che si è svolta appunto ad Alcatraz l’11 e 12 ottobre scorso.
A differenza della prima edizione, svoltasi su un circuito pianeggiante, qui ad Alcatraz il percorso si snoda tra le colline con saliscendi anche bruschi. Una bella sfida per il consumo delle nostre ibride.
Ritrovo per tutti i piloti ibridi e rispettive famiglie il sabato a pranzo, per poi trascorrere il resto della giornata tra le molteplici attività di Alcatraz e la visita all’Ecovillaggio Solare, da noi appositamente inserita nel programma e molto gradita dai nostri concorrenti, che con la loro scelta ibrida hanno dimostrato sensibilità per il risparmio energetico e la salvaguardia dell’ambiente.
La giornata conviviale pre gara si chiude con la lezione di Jacopo Fo, che colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente. Un abbraccio Jacopo! ;D
Domenica, giorno di gara.
Partenza prevista per le 10:00.
Mi corre l’obbligo di controllare se per caso Toyota Motor Italia, da noi interpellata per un’eventuale presenza alla nostra manifestazione, non abbia risposto. Per scrupolo ho verificato anche la mia cartella spam. Vuota. Quindi nessuna risposta; nemmeno flebile…
Alcune vecchie conoscenze tra gli equipaggi pronti al via, partecipano due veterani del primo Gai Pride: Giorgio e Francesco, rispettivamente con Yaris e Auris.
Il colpo d’occhio delle vetture ibride allineate sul piazzale di Alcatraz pronte per il via è spettacolare! Azzeramento dei computer di bordo e partenza degli equipaggi distanziati di 5 minuti ciascuno.
Il percorso collinare di circa 70 Km. (ci scusiamo con i concorrenti per un errore sulla lunghezza complessiva del tracciato presente nella documentazione distribuita ai piloti) viene percorso nei tempi stabiliti.
Arrivo delle vetture alla spicciolata e verifica degli strumenti di bordo per stilare la classifica. Ci aspettavamo consumi superiori rispetto al primo Gai Pride, così è stato, ma le vetture ibride hanno comunque consumato pochissimo come vedremo.
Dopo le fatiche della gara, tutti a pranzo a gustare gli ottimi cibi di Alcatraz.
E’ il momento delle premiazioni: per la categoria 1.5 vince Francisco Gonzalez con un consumo di 3,6 litri per 100 Km e per la categoria 1.8 la vittoria è di Francesco Matteuzzi, anche lui con un consumo di 3,6 litri per 100 Km.
Secondi posti: categoria 1.5 Simone Negretto e categoria 1.8 Luciano Morini.
Terzi posti: categoria 1.5 Claudio Silvestri e categoria 1.8 Marco Focanti.
Oltre alle mitiche coppe del Gai Pride, i primi tre classificati per ciascuna categoria si aggiudicano tagliandi e cambi d’olio gentilmente messi a disposizione dalla concessionaria Toy Motor di Perugia.
Vi lasciamo alla consueta gallery delle immagini, che come sempre valgono più di mille parole.
Arrivederci al prossimo Gai Pride previsto per aprile 2015 la cui location potrà essere scelta da Voi! ;-D
Grazie a Simone e Marco per le foto!
Confermo i complimenti a Luca ed Alfredo,
veramente un week-end fantastico, meravigliosa la location ed un sacco di persone fantastiche,
molto divertente il tracciato della gara e devo dire che l’ esperienza mi ha arricchito anche sul piano della guida ibrida,
non vedo l’ora di ripetere l’ esperienza.
Un arrivederci a prestissimo.
Marco&Eri
Complimenti a Luca ed Alfredo per la scelta del posto. Sono stati 2 giorni stupendi, intensi, con “belle” persone.
Peccato per chi non è riuscito a venire. 🙂
Noi non conoscevamo nessuno ma ci siamo sentiti subito a casa. L’alcatraz è un luogo fuori dal tempo e Jacopo è una persona eccezionale, oltre che un ottimo comunicatore.
Ci ha tenuti incollati per ore, parlando di argomenti molto interessanti, (l’ho già detto, peccato per chi non è venuto? 😉 per stupirci alla fine con la maizema, aiutato da un ottimo colpo di teatro biricchino, di Alfredo.
Come già detto da Federico, il cibo, preparato con prodotti di ottima qualità, è stato eccellente. Ok, basta con la fiera del superlativo, ora parliamo di gare.
E’ molto facile arrivare a premio (bon ci bon ci bo bo bon) se partecipi in tre in una categoria che prema, appunto, i primi tre. 🙂
Aspettando con ansia il prossimo, sperando non sia lontanissimo!
Marco&Luciana. 🙂
Weekend stupendo: il cibo era ottimo ed abbondante (peggio per chi non c’era 🙂 ), il panorama bellissimo e la compagnia piacevolissima (rispetto al primo GAI Pride si è passato molto più tempo tra di noi e la cosa secondo me è stata positiva).
Che dire poi della lezione di Iacopo se non che io sabato, quando andrò a fare la spesa, cercherò la farina di maizema 🙂
Al prossimo raduno!