Per la prima volta nella storia dell’automobilismo tre Scuderie ufficiali si sono affrontate per stabilire quale fosse l’auto non più bella o più veloce, ma quella che consuma e inquina meno.
Inseriti nel traffico domenicale delle strade che costeggiano il Lago d’Iseo, i nostri Piloti hanno tirato fuori veramente il massimo dalle proprie vetture, smentendo le leggende metropolitane secondo cui le ibride non sarebbero così efficienti come dichiarano le Case… Infatti, se ben guidate, sono PIU’ EFFICIENTI di quanto dichiarano le Case!
Tutto questo è avvenuto in un contesto di festa, incontro e amicizia tra più di 70 persone e di gara tra più di 30 auto ibride!
Ma alla fine chi ha vinto?
1° Classificato: Manuel Filini sulla Ioniq della Scuderia Hyundai Motor Company Italy con una media di 2,2 lt/100 km (e 62,10 km percorsi)
2° Classificato: Paolo Randazzo sulla Prius della Scuderia Toyota Automaster di Ferrara con una media di 2,2 lt/100 km (e 63,60 km percorsi)
3° Classificato: Andrea Rellini sulla Niro della Scuderia Kia Motorplus di Bologna con una media di 2,7 lt/100 km (e 62,70 km percorsi)
Insomma, la Hyundai Ioniq e la Toyota Prius hanno ampiamente dimostrato di essere ad oggi le auto più efficienti sul mercato e che, se guidate nel modo migliore, possono percorrere più di 45 chilometri con un litro di carburante! Noi del GAI creiamo gruppi per l’acquisto di queste straordinarie auto a prezzi esclusivi e insegniamo come guidarle nella maniera più efficiente durante i nostri corsi, tenuti proprio dai vincitori delle nostre gare.
A questo link trovate la classifica completa delle tre categorie in gara: Scuderie, Hybrid e Hybrid Pro.
Anche se per problemi tecnici non siamo riusciti a condividere con voi l’emozione delle premiazioni in diretta facebook, di seguito trovate i momenti più significativi della giornata catturati dai partecipanti e dal nostro fotografo Simone Ossola.
Domenica abbiamo scritto il primo capitolo di un nuovo libro nella storia dell’automobilismo, fatto di maggiore consapevolezza e attenzione all’ambiente. Non vediamo l’ora di scrivere i prossimi insieme a tutti voi!